"MENTE CAPTUS" LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI MARCELLA MILANI PER RACCONTARE SPAZI E SILENZI DELL'EX MANICOMIO DI VOGHERA

Ad un anno dal successo di "URBEX PAVIA" Marcella Milani torna alla ribalta con un nuovo progetto che si annuncia ricco di spunti molto interessanti: stiamo parlando di "MENTE CAPTUS", la mostra fotografica dedicata all'ex manicomio di Voghera1 che vuole restituire attenzione e vita ad un luogo abbandonato che riveste tuttora un valore architettonico e culturale significativo.
Non prendete impegni il 15 di settembre, giorno dell'inaugurazione della mostra fotografica che si terrà a Pavia presso lo Spazio per le Arti contemporanee del Broletto  alle ore 19.00. Durante l'inaugurazione, l'artista Luca Collivasone effettuerà una performance di musica concreta attraverso l'uso del suo Cacophonator, creando un'atmosfera sonora che con la sua peculiarità accompagni la visione della mostra.
L'esposizione che rimane aperta fino a domenica 1 ottobre 2017 è organizzata dal Settore Cultura del Comune di Pavia con il contributo di Fondazione Banca del Monte di Lombardia e dell'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Pavia e con il sostegno di Fondazione Mondino e ASST Pavia.
Per avere qualche anticipazione abbiamo rivolto qualche domanda a Marcella Milani, fotografa professionista che ha ideato e realizzato questa mostra.
Marcella raccontaci com'è organizzata la mostra fotografica "MENTE CAPTUS" 
"Il lavoro fotografico sarà articolato in tre parti: verranno esposte 18 immagini dell'ex manicomio tratte da tre importanti archivi fotografici (Chiolini, Cicala e Fondo Bergonzoli), 60 immagini inedite in bianco e nero dell'attuale struttura che ho realizzato nel corso di due anni di lavoro su un totale di 10 mila scatti e 15 dipinti realizzati nel passato da pazienti del manicomio.
Inoltre saranno esposti tre teschi di pazienti su cui erano stati effettuati esperimenti scientifici, alcune strumentazioni mediche originariamente impiegate nel manicomio e documenti di importanza storica e mai esposti attualmente conservati presso l'archivio del dipartimento di Salute Mentale di Voghera."
Marcella che cosa hai voluto trasmettere con questo progetto fotografico?
"Ho analizzato da una prospettiva psicologica l'impatto emotivo di questo luogo, mediante un lavoro di ricerca e approfondimento che si può ricondurre negli ambiti della psicologia ambientale e della cosiddetta fototerapia che negli ultimi decenni ha individuato proprio nella fotografia un potenziale strumento di lavoro su se stessi e sul proprio mondo affettivo.
Un secondo aspetto non secondario riguarda l'auspicata progettualità verso il recupero di spazi in stato di abbandono che vantano grandi potenzialità"

ORARI DI APERTURA: tutti i giovedì e venerdì dalle ore 18.00 alle ore 21.00 - sabato e domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 - mercoledì apertura serale dalle 21.00 alle 24.00 con percorsi guidati a cura di SpinoFiorito con ingresso offerta libera.

Ingresso libero

 1L'ex manicomio di Voghera fu edificato nel 1876 su una superficie totale di circa 83 mila mq e giace in stato di abbandono dal 1998.

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